Tessitura degli intenti: voi l’avete fatta?

Mandala intessuto “Ojo de Dios”, occhio di Dio
Ogni anno, a partire da ottobre e fino a dicembre, è bene imbattersi in un incontro col proprio Io per tessere il proprio intento, focalizzare l’attenzione sui progetti e trarre energie e conoscenze da un’antica pratica degli Huicholes e di altri popoli indiani, ma anche tibetani.
Si costruisce un vero e proprio mandala di lana, chiamato “Ojo de Dios” che i nativi dicono serva a conoscere l’inconoscibile.
La mia prima volta, l’anno scorso
Da sempre affascinata dalla cultura indiana, ero a conoscenza di questo rituale da un bel po’ ma solo a settembre dell’anno scorso ho costruito il mio primo Ojo de Dios, durante una sessione extra-laboratoriale di Arteterapia. Ogni partecipante ha imparato a tessere il proprio intento con fili e bastoncini (rametti di egual misura precedentemente raccolti) guidato dal proprio istinto nella scelta del filo di lana colorato da utilizzare (massimo 4 colori, presi uno per volta). Colori di cui poi, una volta terminata la tessitura, ci è stata data una possibile interpretazione e una guida sull’atteggiamento da tenere per la realizzazione del proprio intento.

Ricordo ancora il coinvolgente gesto ripetuto di avvolgere i fili di lana intorno ai legnetti: una costruzione simbolica e duratura del progetto che avevo in mente! E ringrazio la docente di arteterapia nonché la Sibilla delle erbe Maria Sonia Baldoni, per averlo tramandato.
Siamo a fine dicembre 2017
Quest’anno ho ritenuto opportuno rifare questo rituale in solitaria. Mi sono concentrata su quanto fatto fino ad ora e su quanto fare per raggiungere i miei obiettivi. Ho scritto su un foglio l’intento principale per il nuovo anno alle porte e mi sono concentrata a costruirlo, a costruire il mio Ojo de Dios: un momento di riconciliazione col mio Io, una pratica contemplativa e spirituale, un’esperienza intima che conferisce al desiderio una forma tangibile e visibile sempre!
Sì, ma come si costruisce?
- Concentratevi sull’obiettivo o gli atteggiamenti da tenere per raggiungerlo e teneteli a mente per tutto il rituale;
- Procuratevi 2 bastoncini che vi serviranno da base. Questi devono essere sottili ma resistenti (io utilizzo rametti ma vanno bene anche bastoncini da modellismo o di bambù);
- Posizionate i bastoncini a forma di croce. Utilizzando del filo di lana, fissate un nodo a cappio (nodo scorsoio) sul primo filo e stringetelo attorno all’intersezione dei due bastoncini. Avvolgete il filo più volte diagonalmente, prima da destra a sinistra, poi da sinistra a destra. Dovrete coprire l’intersezione dei bastoncini. Non tagliate il filo, poiché continuerete ad intrecciare con quello;
- Cominciate col tessere il primo giro. Lavorate in senso antiorario, passando il filo dietro il bastoncino di sopra, poi davanti al bastoncino di sopra, dietro al bastoncino di sinistra, davanti al bastoncino di sinistra, dietro al bastoncino in basso, davanti a quello in basso, e dietro e davanti al bastoncino di destra per completare il giro;
- Continuate allo stesso modo per completare tante linee filate ad incasso quante ne preferite;
- Cambiate colori annodando il filo del nuovo colore con quello precedente. In questo modo il nodo starà sul retro dei bastoncini. Non tagliate via il vecchio colore fino a che non avete effettuato varie linee e siete certi che il nodo sia abbastanza resistente;
- Utilizzate massimo 4 colori, prendendoli 1 per volta seguendo l’istinto;
- Avvolgete la parte finale dell’ultimo filo intorno al manico ed annodate;
- Se volete, scrivetemi per delucidazioni sui colori utilizzati e il loro significato;
- Abbiate fiducia in voi!
NB: Il mandala può essere costruito anche con altri filati (cotone, seta, ecc.) e i bastoncini incollati prima di iniziare!
In rete trovate la storia del rituale e diversi tutorial sulla costruzione dell’intento ?A me preme dirvi che ritengo questo momento importante non solo per avere un bel oggetto da esporre ma soprattutto per prendervi del tempo per voi e i vostri obiettivi, sogni, desideri…
Nella vita l’intento è fondamentale e se non si presta attenzione su quello che si fa e si vuole, l’azione perde di significato e il tempo scorre inutilmente. E’ ora di risvegliarci e ricominciare a seguire la Via dei nostri Intenti! ???